GMJO - CONCERTI

I concerti

Nell'ambito di grandi eventi legati al turismo culturale in Friuli Venezia Giulia spiccano i due concerti in programma a Pordenone il 3 e 4 settembre durante il Summer Tour della Gmjo. Un sodalizio, quello tra la prestigiosa orchestra ed il Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone, che si ripete dopo le meravigliose esperienze della primavera scorsa e dell'estate 2017.

Scopri i concerti in programma partecipa e vivi la grande musica insieme ai protagonisti della scena musica europea ed internazionale: Lorenzo Viotti e Gautier Capuçon.

GMJO - CONCERTI

Pordenone, 3 Settembre 2018

GUSTAV MAHLER JUGENDORCHESTER
ore 20.45, Teatro Comunale "Giuseppe Verdi"

GUSTAV MAHLER JUGENDORCHESTER

DIRETTORE: LORENZO VIOTTI
VIOLONCELLO: GAUTIER CAPUÇON

PROGRAMMA:
Richard Wagner (1813–1883)
da Tristano e Isotta – Preludio e Morte di Isotta

Dmitri Šostakovič (1906 - 1975)
Concerto per violoncello n. 1 in Mi bemolle maggiore, op. 107

Pëtr Il'ič Čajkovskij (1840 -1893)
Sinfonia n. 6 in Si minore op. 74, “Patetica”


Passione: Wagner, Šostakovič, Čajkovskij. Una parola chiave unisce i tre capolavori in programma in questo concerto, diretto da Lorenzo Viotti e reso speciale dal violoncello di Gautier Capuçon. L'idea di accostare in un unico momento sinfonico l'inizio e il finale del Tristano e Isotta è dello stesso Wagner: un crescendo febbrile che esprime il senso di tutta l'opera narra una passione totale.
Considerato l'ultimo "compositore classico" del Novecento, Šostakovič nel Concerto per violoncello n.1 presenta una pagina serena, dove "tutto profuma di rinascita". Finale potente con la Sinfonia n. 6 "Patetica", ritenuta da Čajkovskij "la migliore e la più compiuta" delle sue opere.

GMJO - CONCERTI

Pordenone, 4 Settembre 2018

GUSTAV MAHLER JUGENDORCHESTER
ore 20.45, Teatro Comunale "Giuseppe Verdi"

GUSTAV MAHLER JUGENDORCHESTER

DIRETTORE: LORENZO VIOTTI
VIOLONCELLO: GAUTIER CAPUÇON

PROGRAMMA:
Giuseppe Verdi (1813 - 1901)
Ouverture da La Forza del Destino

Antonin Dvořák (1841 - 1904)
Concerto per violoncello n. 2 in si minore, op. 104

Gustav Mahler (1860 - 1911)
Sinfonia n. 5 in do diesis minore


Destino: Verdi, Dvořák, Mahler. Il tema iniziale de La Forza del Destino di Giuseppe Verdi, imprime un carattere potente all'intero programma del concerto. Alla celebre pagina verdiana fanno seguito altre due opere di grande intensità, a cominciare dal Concerto di violoncello di Dvořák, considerato il testamento spirituale del compositore boemo, oltre che un felice esempio di armonia tra struttura classica e folklore popolare.

Con la Sinfonia n.5 di Mahler mutano le coordinate di spazio e tempo e la musica si apre a nuovi, immensi orizzonti. Un lavoro che celebra il trionfo dell'uomo sul dolore e sulla morte e che meglio di altri esprime il senso di un profondo distacco dal mondo.

GMJO - CONCERTI

Aquileia, 14 Agosto 2018

GUSTAV MAHLER JUGENDORCHESTER
ore 20.45, Basilica

in collaborazione con la Fondazione Aquileia

Gorizia, 15 Agosto 2018

GUSTAV MAHLER JUGENDORCHESTER
ore 20.45, Teatro Verdi

in collaborazione con il Comune di Gorizia

GUSTAV MAHLER JUGENDORCHESTER

DIRETTORE: LORENZO VIOTTI
PROGRAMMA:
Richard Wagner (1813–1883)
da Tristano e Isotta – Preludio e Morte di Isotta

Anton Webern (1883 – 1945)
Im Sommerwind

Arnold Schönberg (1874-1951)
Notte trasfigurata (Verklärte Nacht)



Nuovo talento del podio, miglior direttore emergente agli International Opera Awards, conteso da orchestre come il Gewandhaus, la Royal Philharmonic, la National de France: Lorenzo Viotti dirige i concerti della GMJO previsti ad agosto in due luoghi d'arte della Regione. “Dal podio ottiene ciò che vuole – scrive di lui la critica – con un gesto senza eccessi e ridondanze”. Uno stile che gli ha consentito di affermarsi a livello internazionale, in sedi come il Festival di Salisburgo, il Teatro alla Scala e alla Fondazione Gulbenkian dove è direttore titolare.

Per le due notti d'estate orchestra e direttore hanno scelto un programma di grande bellezza e di forte ispirazione religiosa: redenzione e purezza ne sono il comune denominatore.

Un lavoro giovanile di Webern, l'idillio per grande orchestra Im Sommerwind (Nel vento d'estate), fa da ponte tra due capolavori assoluti. Verklärte Nacht è la composizione più popolare di Schönberg. Nell'unione delle anime dei due amanti protagonisti, il gelo del mondo è annullato, la quiete si confonde nel chiarore delle stelle. La musica tende a un punto culminante, seguito dalla distensione: molto simile in questo al Tristano e Isotta di Wagner. I due brani strumentali Preludio e Morte di Isotta stanno rispettivamente all'inizio e alla fine dell'opera e ne sono sintesi perfetta. Fu lo stesso Wagner a volerli accostare in un'unica pagina sinfonica: un abbraccio tra amore e morte dove l'accordo iniziale del Preludio, musica che nasce dal nulla, è diventato leggenda.
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